
Era da un pò che non postavo qualcosa (colpa esame anatomy). Ecco un post su un argomento che mi ha sempre incuriosito e precisamente sulla profezia del 2012 dei Maya.
Basandosi sulla loro perfetta concezione del tempo e dell'universo, i Maya furono in grado di determinare gli avvenimenti che sarebbero accaduti addirittura 90.000 anni dopo, alcuni dei quali vennero scritti in uno dei loro monumenti.
Secondo i loro calcoli, il ciclo che stiamo vivendo attualmente, ha avuto inizio il 13 agosto dell'anno 3114 a.C. e finirà il 22 dicembre 2012, data, secondo queste profezie, della fine del mondo.
I primi segni sarebbero comparsi, secondo i loro calcoli, nel 1992, inizio della conclusione del ciclo, in cui il mondo sarà colpito da disastrose inondazioni, terremoti e incendi, in uno scenario apocalittico, che richiama le profezie del Nuovo Testamento. Questo periodo catastrofico, per la Terra e per gli uomini che vivono ancora nell'odio e nella paura, finirà sabato 22 dicembre 2012, data entro la quale l'uomo dovrà essere in grado di rivoluzionare se stesso e di trasformarsi, ritrovando l'armonia con il cosmo, cosciente di essere parte del Tutto.
Tra l'altro, tra gli eventi già accaduti vi è l'eclissi solare dell'11 agosto 1999 (che si è verificata con soli 33 secondi di ritardo rispetto al tempo pronosticato): ma la cosa più importante è che questa eclissi ha gettato, come previsto, un cono d'ombra "che indicherà all'uomo il proprio conflitto e la propria divisione" sull'Inghilterra, ma soprattutto sui Balcani, il Pakistan e l'India, terre dove si sarebbe manifestato, più che altrove, paura, odio, distruzione.
Un'altra profezia parla di un'onda di calore che partirà dal Sole, dando inizio a un cambio climatico, investendo le azioni degli uomini e dei governanti, che assumeranno una diversa posizione sociale e politica (la globalizzazione?). Questo dovrebbe spingerci a fare un esame di coscienza e a cambiare direzione nel processo di autodistruzione che abbiamo innescato con l'inquinamento, la deforestazione, il buco nell'ozono, e così via.
Per evitare il disastro, i Maya ci chiedono di fare un salto qualitativo e di attivare una coscienza planetaria, che apra la mente molto al di là degli interessi personali. Dopo aver preso atto delle nostre azioni distruttive, dobbiamo ritrovare la capacità di vivere in armonia con gli altri popoli e con l'universo intero. Ma anche di espanderci nello spazio, per apprendere sulla base delle esperienze personali il segreto della vita, di cui noi facciamo parte.
Un'altra profezia riguarda una cometa o un asteroide molto dannoso per l'umanità, la cui traiettoria dovrebbe colpire la Terra. E, guarda caso, sia l'Inghilterra che gli Stati Uniti hanno pronta una task-force, con missili sempre pronti a partire per distruggere un eventuale asteroide.
Secondo studi effettuati da alcuni scienziati il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdi
te. Pare che il fenomeno legato al 2012 sia del tutto naturale per la nostra Terra e che, stando al computo del tempo del calendario Maya basato sulla "precessione degli equinozi", si manifesti con regolarità ogni 12.960 anni (a seconda dell'attendibilità delle fonti questa cifra risulta diversa, anche se poi tutte le interpretazioni sono concordi riguardo alla data del 2012, inizio dell'era dell'Acquario). E anche se a tutto oggi ci viene taciuto, sembrerebbe noto anche alla scienza ufficiale che sfrutterebbe, tra i numerosi metodi di datazione, proprio l’inversione magnetica terrestre.
Ogni tanto ci penso e dico: "e se succedesse per davvero ??"...noi studentelli di medicina saremo all inizio del 4°anno con 3 anni di studio buttati al vento...
Basandosi sulla loro perfetta concezione del tempo e dell'universo, i Maya furono in grado di determinare gli avvenimenti che sarebbero accaduti addirittura 90.000 anni dopo, alcuni dei quali vennero scritti in uno dei loro monumenti.
Secondo i loro calcoli, il ciclo che stiamo vivendo attualmente, ha avuto inizio il 13 agosto dell'anno 3114 a.C. e finirà il 22 dicembre 2012, data, secondo queste profezie, della fine del mondo.
I primi segni sarebbero comparsi, secondo i loro calcoli, nel 1992, inizio della conclusione del ciclo, in cui il mondo sarà colpito da disastrose inondazioni, terremoti e incendi, in uno scenario apocalittico, che richiama le profezie del Nuovo Testamento. Questo periodo catastrofico, per la Terra e per gli uomini che vivono ancora nell'odio e nella paura, finirà sabato 22 dicembre 2012, data entro la quale l'uomo dovrà essere in grado di rivoluzionare se stesso e di trasformarsi, ritrovando l'armonia con il cosmo, cosciente di essere parte del Tutto.
Tra l'altro, tra gli eventi già accaduti vi è l'eclissi solare dell'11 agosto 1999 (che si è verificata con soli 33 secondi di ritardo rispetto al tempo pronosticato): ma la cosa più importante è che questa eclissi ha gettato, come previsto, un cono d'ombra "che indicherà all'uomo il proprio conflitto e la propria divisione" sull'Inghilterra, ma soprattutto sui Balcani, il Pakistan e l'India, terre dove si sarebbe manifestato, più che altrove, paura, odio, distruzione.
Un'altra profezia parla di un'onda di calore che partirà dal Sole, dando inizio a un cambio climatico, investendo le azioni degli uomini e dei governanti, che assumeranno una diversa posizione sociale e politica (la globalizzazione?). Questo dovrebbe spingerci a fare un esame di coscienza e a cambiare direzione nel processo di autodistruzione che abbiamo innescato con l'inquinamento, la deforestazione, il buco nell'ozono, e così via.
Per evitare il disastro, i Maya ci chiedono di fare un salto qualitativo e di attivare una coscienza planetaria, che apra la mente molto al di là degli interessi personali. Dopo aver preso atto delle nostre azioni distruttive, dobbiamo ritrovare la capacità di vivere in armonia con gli altri popoli e con l'universo intero. Ma anche di espanderci nello spazio, per apprendere sulla base delle esperienze personali il segreto della vita, di cui noi facciamo parte.
Un'altra profezia riguarda una cometa o un asteroide molto dannoso per l'umanità, la cui traiettoria dovrebbe colpire la Terra. E, guarda caso, sia l'Inghilterra che gli Stati Uniti hanno pronta una task-force, con missili sempre pronti a partire per distruggere un eventuale asteroide.
Secondo studi effettuati da alcuni scienziati il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdi

Ogni tanto ci penso e dico: "e se succedesse per davvero ??"...noi studentelli di medicina saremo all inizio del 4°anno con 3 anni di studio buttati al vento...
si dai, questa storia dei Maya un pochinino fa effetto.. Chissà, magari un giorno potrei crederci anch'io, ma solo dopo che mi avrai fatto conoscere John Titor, che gli devo stringere la mano!! :P
RispondiEliminaVeri =)